Prosegue l’attività per i volontari Midori
Con il corso di formazione dello scorso autunno abbiamo imparato che i volontari si inseriscono in un’attività associativa in base alle loro attitudini, desideri, disponibilità. L’attività associativa d’altro canto si organizza e si sviluppa in funzione di nuovi fabbisogni, arricchendosi e rimodulandosi. Attualmente ci sono volontari storici che hanno confermato la loro disponibilità nei ruoli già assegnati che risultano rispondere al loro “ben-essere”, altri che hanno dato generosamente disponibilità per nuove aree di intervento, in aggiunta o abbandonando servizi finora realizzati, altri che si sono momentaneamente “sospesi” a causa delle difficoltà familiari ed altri ancora che chiedono di far parte dell’Associazione che è necessario conoscere ed accompagnare. Abbiamo così valutato importante proporre alcuni incontri formativi, che si terranno online tra febbraio e marzo al fine di: conoscere e condividere la mission di Midori e i suoi progetti, in modo da garantire uno stile di base comune nel raccontare Midori e nel fornire informazioni minime corrette sui DCA e sui comportamenti da tenere con le persone affette. Formare ogni volontario alla cultura della solidarietà e dell’accoglienza, in particolare nel rapporto con le famiglie, a prescindere dallo specifico ruolo che potrà ricoprire in Associazione, anche in vista della realizzazione del Polo delle Famiglie, previsto dal progetto The Bridge, di cui il CDA dell’ULSS 8 è capofila e Midori una delle associazioni partner.