Latest News

All the news that are relevant for our small community

Incontro a Pisa delle associazioni del Coordinamento Nazionale DA

Venerdì 11 e sabato 12 novembre 2022 le associazioni del Coordinamento Nazionale DA si sono incontrate in presenza dopo 2 anni di pandemia.
Siamo stati ospitati dall’associazione “La vita oltre lo specchio” di Pisa, che ci ha accompagnati anche in una piacevole visita notturna della famosa torre.

È stato un momento importante di confronto e scambio in cui ogni associazione ha portato le proprie esperienze sul campo, raccontato le relazioni e i contatti con le istituzioni e inoltre si è ragionato su cosa si può fare tutti assieme come gruppo.

La presidente Patrizia Cappelletto ha poi presentato assieme al consiglio direttivo, le principali azioni che il Coordinamento ha portato avanti in questi anni e ha richiamato l’attenzione di tutti in merito alla partecipazione al Tavolo Ministeriale per la distribuzione dei fondi per la cura dei DA (Disturbi Alimentari).

Infatti ogni associazione ha il compito di verificare sui propri territori la corretta pianificazione e la messa in opera dei progetti finanziati.

È stata sottolineata l’importanza del lavoro in rete tra le associazioni che aderiscono al coordinamento; infatti, nel prossimo periodo verranno avviati alcuni tavoli di lavoro congiunti sugli argomenti comuni emersi durante la due giorni di lavoro.

Infine è stata messa in luce la scadenza del consiglio direttivo del coordinamento nazionale: c’è quindi tempo per amalgamarsi e per individuare nuove forze che possano proseguire il lavoro anche nei prossimi anni.

Famiglie e disturbi del comportamento alimentare

Martedì 25 ottobre presso Palazzo Thiene Bonin Longare abbiamo avuto il piacere di partecipare al convegno promosso dal Centro Provinciale Disturbi Alimentari ULSS8 Berica in cui si è parlato del coinvolgimento delle famiglie nei trattamenti di tali disturbi.

Ospite d’eccezione la dott.ssa Janet Treasure, direttore dell’Unità di trattamento dei disturbi alimentari e docente di psichiatria al King’s College di Londra, nota a livello internazionale per i suoi studi pionieristici nell’approccio collaborativo con i pazienti e le famiglie.

La nostra Presidente, Antonella Cornale, ha voluto raccontarci le sue emozioni dopo il convegno:

“Eccoci qui ancora pieni di emozione, permetteteci di dire nuovamente grazie alla dottoressa Alessandra Sala del Centro Provinciale Disturbi Alimentari ULSS8 Berica che ci ha coinvolti in questa grandissima occasione di incontro con una dei massimi studiosi ed esperta sui disturbi alimentari, la Prof.ssa Janet Treasure, di Londra.

Grazie anche agli altri relatori dell’incontro, il Prof. Paolo Santonastaso, e le collaboratrici in Italia della professoressa Treasure, per i loro interventi. 

Tanta è stata l’emozione dei familiari che erano presenti, chi con un problema recente di malattia, chi con la speranza di cogliere qualche aiuto in più e che con coraggio hanno posto domande alla Treasure.

Ricordiamoci che non è facile parlare in pubblico, soprattutto quando si da voce alla sofferenza. 

Grazie ai quesiti dei genitori, noi e i rappresentanti di altre associazioni presenti, abbiamo capito che stiamo procedendo nella direzione giusta, che il lavoro che facciamo nei gruppi di auto mutuo aiuto è corretto, che abbiamo ben presente le potenzialità del genitore e di quanto deve e può essere aiutato.

Siamo anche ben allineati sul fatto che i “fratelli vanno supportati” e per questo Midori ha già un progetto in corso con una psicologa. 

La grande notizia che è emersa, invece, sta nel fatto che proprio grazie alla formazione mirata ai terapeuti nei due giorni in cui è stata ospite la professoressa Treasure, si apriranno nuove modalità di coinvolgimento delle famiglie nei percorsi di cura, e noi come associazione saremo sicuramente al fianco dei tecnici, per dare tutto il nostro supporto affinché questo si realizzi nel minor tempo possibile.

Perché come abbiamo ribadito ieri nel saluti iniziali, siamo fermamente convinti che non c’è cura senza famiglia, e non c’è famiglia senza cura.”

Azioni Solidali Vicentine 2022

La festa del volontariato in piazza

La nostra associazione ha partecipato anche quest’anno all’iniziativa del CSV di Vicenza “Azioni Solidali Vicentine”.

L’evento, tenutosi il giorno 1 ottobre in Piazza dei Signori a Vicenza, è stata l’occasione per festeggiare, insieme alle altre associazioni del territorio, il volontariato in ogni sua forma.

Quest’anno in occasione del 25° anno del CSV di Vicenza, l’appuntamento è raddoppiato, facendo proseguire la festa anche la domenica 2 ottobre 2022.

Per noi è stata occasione di incontro e scambio sia con le associazioni che con le molte persone che sono passate a trovarci.

Il questionario sui Disturbi del Comportamento Alimentare

Alle persone che passavano dal nostro banchetto veniva proposto un questionario da compilare sui Disturbi del Comportamento Alimentare; un modo per noi di capire il livello di conoscenza medio delle persone e per loro di interrogarsi sul tema.

Abbiamo avuto una buona adesione e alla fine della giornata abbiamo raccolto i dati per poi analizzarli.

La testimonianza

La nostra volontaria Federica, che era presente alla giornata, ha voluto darci il suo punto di vista!

“Ciao a tutti! È la prima volta per me su questo canale e sono veramente onorata di avere questo piccolo spazio per scambiare qualche idea qui con voi.

Dopotutto… se ci scambiamo qualcosa entrambi rimaniamo con un unico oggetto a testa, se invece ci scambiamo delle idee ognuno di noi avrà due idee in testa.

L’occasione che mi vede prendere la parola nella nostra newsletter è la manifestazione “Azioni Solidali del CSV di Vicenza” che ci ha visto partecipare, insieme a numerosissime altre associazioni del territorio, ad un evento di sensibilizzazione e divulgazione della nostra Mission!

Il 1 ottobre, infatti, alcuni dei nostri volontari hanno gestito uno stand in Piazza dei Signori a Vicenza e si sono messi in gioco per presentare Midori alla cittadinanza, soprattutto grazie ad un piccolo ma efficace mezzo: un questionario!

Si trattava di una breve serie di domande, tra cui “Come definiresti i disturbi alimentari?” oppure “Secondo te, esiste una fascia d’età maggiormente colpita da questi disturbi?”, allo scopo di attirare l’attenzione dei passanti sulla tematica, creando così delle opportunità di diffusione delle informazioni e del materiale illustrativo e raccogliendo così dei dati che diano un feedback del sapere comune sulla questione che ci sta tanto a cuore.

Gentilmente e con curiosità, hanno acconsentito a rispondere al questionario ben 25 persone, sebbene alcune di loro abbiano risposto anche insieme ai propri accompagnatori. Nonostante non sia un numero rappresentativo nel senso scientifico della parola, vediamo un po’ cosa è emerso dalle loro risposte…

Alla domanda “Quanto ne sai dei disturbi alimentari? Indicaci almeno due disturbi dell’alimentazione”, la maggior parte degli intervistati ha correttamente indicato anoressia e bulimia come risposte.

Molti di loro hanno inserito anche l’obesità tra i disturbi alimentari, sebbene non faccia parte dei disturbi mentali perché determinata da diversi altri fattori, mentre solo un interlocutore ha accennato all’esistenza del disturbo da Binge Eating.

5 partecipanti, inoltre, hanno inserito tra i disturbi alimentari le allergie alimentari o la celiachia. Queste risposte ci portano a pensare come ci sia ancora molta strada da fare sulla corretta comunicazione di cosa si intenda per disturbi alimentari, che vengono ancora confusi con difficoltà legate alla digestione (es. celiachia) e vengono associati maggiormente all’aspetto fisico piuttosto che al malessere psicologico (obesità VS binge eating).

Quando abbiamo chiesto ai passanti come definissero i disturbi dell’alimentazione, la maggior parte di loro ci hanno risposto “la manifestazione di un disagio” e “una malattia vera e propria”, con rarissime eccezioni. Sicuramente, in queste risposte è stata colta la portata emotiva e disfunzionale che un disturbo alimentare rappresenta, che viene riconosciuta ampiamente dalla comunità.

I partecipanti al questionario hanno risposto all’unanimità che a soffrire di disturbi alimentari sono persone di entrambi i sessi, ma con una preponderanza femminile: avanti tutta!!

Maggior confusione emerge invece riguardo alle età di esordio, a tal punto che qualche rispondente ha scelto più di una risposta nell’indecisione!

6 risposte hanno individuato l’età d’esordio tipicamente tra i 14 e i 18 anni, 5 tra i 16 e i 25, 1 sopra i 13 e 1 sotto i 14 anni, 4 non sa quale fascia età sia la maggiormente colpita e altri 4 non credono che ci sia una fascia d’età più coinvolta dal problema.

La confusione è però subito giustificata, infatti la fascia maggiormente colpita attualmente sembra essere quella tra i 16 e i 25 anni, ma sta scendendo sempre di più!

Come sappiamo, infatti, la psicologia non è una scienza esatta, ma proprio perché ha a che fare con l’essere umano, sta al passo con i cambiamenti e con l’evoluzione storica e sociale. È così che le statistiche di esordio stanno sempre più slittando verso il basso, andando a comprendere anche i preadolescenti tra gli 11 e i 12 anni che manifestano sempre più precocemente i sintomi dei disturbi alimentari.

Queste poche informazioni sono davvero preziose per la nostra associazione per avere il polso della situazione su una fetta di popolazione che è più probabile non sia ancora direttamente in contatto con la problematica dei disturbi alimentari.

Sono momenti come questi che diventano vere e proprie opportunità di creare una rete di persone sensibili ai primi segni e sintomi dei disturbi alimentari, pronte ad intervenire fornendo informazioni e contatti utili per chi ne può avere bisogno e che non vede alcun appiglio vicino a sé.

E allora continuiamo così: inventiamo, creiamo, proponiamo, rispondiamo!

Federica”

Covegno “Speranza e dolore – i disturbi dell’alimentazione tra cura e famiglia”

Il convegno di San Dona Di Piave del 24 settembre 2022, è stato fantastico sotto molti profili, le alte competenze espresse dai vari relatori arrivati da più parti d’Italia ci hanno nuovamente confermato che stiamo andando nella direzione giusta.

L’impegno che tutte noi associazioni di familiari, assieme ai terapeuti, ci mettiamo nel dare supporto alle famiglie, nel prenderci cura anche dei fratelli e soprattutto nel diffondere corrette informazioni, è fondamentale per una giusta sensibilizzazione e la cura dei disturbi alimentari.

Perché le cure da sole non possono essere efficaci senza il contributo della famiglia e la famiglia deve poter contare su un equipe multidisciplinare competente.

È stato però anche un convegno di grandi emozioni che i tanti genitori hanno saputo trasmettere.

La forza del confronto ha fatto si che si sia ampliato il canale della comunicazione tra i terapeuti e le famiglie, coinvolgendo in prima persona anche il rappresentante regionale del Veneto della F.I.M.M.G.: (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) dr. Maurizio Scassola, che ha manifestato una ampia disponibilità alla collaborazione.

È stata infine anche l’occasione per i presidenti delle associazioni del Veneto afferenti al Coordinamento Nazionale di ritrovarsi in presenza e rinforzare ancora di più l’amicizia, la stima e l’affetto che ci lega.

Un enorme grazie a tutti!!

Ritroviamoci per ripartire!

I volontari di Midori si ritroveranno giovedì 22 settembre alle ore 20.30 presso la Casa Comunale delle Associazioni a Montecchio Maggiore per una serata di avvio delle attività autunnali, sono numerosi infatti gli appuntamenti previsti, le attività ed i progetti dei prossimi mesi.

L’incontro sarà anche occasione di approfondimento grazie alla presenza di Luciano Zanin, vicentino, uno dei maggiori esperti italiani di Terzo Settore, fundraiser ed appassionato formatore, Luciano aiuterà i partecipanti a focalizzarsi su caratteristiche ed obiettivi di un’associazione di volontariato nel quadro della riforma e nello scenario di crescenti bisogni e, sicuramente, trasmetterà una carica di entusiasmo a tutti.

Serata speciale per i volontari, ma anche per chi lo volesse diventare! VI aspettiamo!!!

E’ gradita la adesione all’indirizzo volontari@associazione-midori.it

Convegno promosso dall’Associazione Fenice il 24 settembre a San Donà di Piave

L’Associazione Fenice di Portogruaro  organizza  a San Donà di Piave il convegno “Speranza e  Dolore: i disturbi dell’alimentazione tra cura e famiglia” che si terrà sabato  24 settembre presso il Centro Culturale “Leonardo da Vinci” – Piazza Indipendenza, 13.

Lo scopo sarà esplorare alcuni degli aspetti di maggior rilevanza nel trattamento e nella gestione di persone affette da disturbi dell’alimentazione e della nutrizione e si svolgerà con le modalità di un forum con attiva partecipazione dei caregivers e delle associazioni dei familiari, primari interlocutori ed attori nei trattamenti. 
Midori sarà presente alla tavola rotonda, e l’evento è aperto a tutte le persone interessate.

Programma:

https://eolocongressi.it/wp-content/uploads/2022/07/030_SPERANZA-E-DOLORE-21x21_programma3.pdf

Per iscriversi cliccare a questo link https://eolocongressi.it/…/speranza-e-dolore-i…/

#associazionefeniceodv #convegnosperanzaedolore  #coordinamentonazionaleDCA

I Volontari invitati il 29 settembre alla giornata mondiale per la sicurezza delle cure e dei farmaci

L’ULSS 8 Berica, in collaborazione con il CSV di Vicenza e con il patrocinio della Regione Veneto organizza, per il giorno 29 settembre in occasione della Giornata mondiale per la sicurezza delle cure e sicurezza dei farmaci, un evento che si svolgerà alle ore 17 presso il Polo universitario delle Professioni sanitarie, Viale Enrico Cialdini (Monte Berico).

Scarica la locandina 

L’iniziativa, annunciata nel corso dell’incontro realizzato il 13 luglio con la dott ssa Romina Cazzaro della dirigenza dell’ULSS 8, prevede la partecipazione attiva dei volontari ospedalieri afferenti alle Associazioni di Volontariato, in prospettiva della ripresa delle attività post Covid e di quella che sarà la futura collaborazione con il proseguo di altri incontri operativi che saranno proposti.

L’evento è gratuito ma è necessario effettuare una pre-iscrizione al seguente link cui seguirà conferma.

“Save the date” sabato 1 ottobre in Piazza dei Signori a Vicenza

Ricordiamo che Azioni Solidali 2022, festa annuale del CSV giunta ormai alla sua ventiduesima edizione, si svolgerà sabato 1 ottobre 2022 e contestualmente festeggeremo tutti assieme i 25 anni di attività del CSV di Vicenza.

Scarica il programma sempre aggiornato qui: https://www.csv-vicenza.org/web/as2022/

Midori sarà presente anche quest’anno con i suoi volontari.

Quella di Azioni Solidali  è una giornata speciale, perché permette a noi di farci conoscere ma al tempo stesso, ci aiuta a toccare con mano, quanta solidarietà e umanità c’è per mezzo di tutte le associazioni/volontari che vi partecipano.

E’ sempre per noi un’occasione di grande ricarica emotiva e di amicizia, che ci aiuta a fare squadra.

Rivolgiamo un  caloroso invito a tutti, di segnare questa data e passare a trovarci.

Vi faremo sapere tramite i social, il numero della nostra postazione. Vi aspettiamo!!!

Lo spazio LE VOCI DI MIDORI, parole che raccontano storie

Qualche mese fa, Midori ha aperto una porta nuova che si affaccia su di uno spazio inedito, dedicato ai famigliari di coloro che soffrono di disturbi alimentari, e popolato dalle parole che raccontano le loro storie. Questo spazio si chiama LE VOCI DI MIDORI.

L’associazione Midori è nata da queste stesse storie ed è stata costruita dalle mani e dalle speranze di coloro che le hanno vissute in prima persona. Eppure, ci siamo accorti che le testimonianze trasmesse a voce creavano emozioni e insegnamenti che tendevano a passare con il tempo, quello stesso tempo che detta i termini e le regole della memoria in ognuno di noi.

Da qui nasce l’esigenza di questo spazio speciale, in cui le stesse testimonianze vengono narrate attraverso la scrittura, su cui il tempo non ha potere di effettuare alcuna modifica o cancellazione.

Christian e la sua intervista sono stati il primo passo all’interno di LE VOCI DI MIDORI, la possiamo ritrovare qui https://www.associazione-midori.it/2022/04/15/il-coraggio-del-cambiamento/, mentre oggi iniziamo a camminare tra le parole di una sorella, che chiamiamo Silvia.

E’ una storia fortissima e autentica perché è fatta di verità, le parole si possono toccare perché l’immaginazione, con dolore estremo, ha dovuto cedere all’esperienza tangibile della pelle. Silvia ha 16  anni, la sua giovane saggezza ci ha fatto fermare.

Le VOCI DI MIDORI è una rubrica che si lega anche al progetto NEW FAMILY, dedicato esclusivamente alle sorelle e ai fratelli di coloro che soffrono di disturbi alimentari e che con loro li affrontano ogni giorno.

Lettera di Silvia:

“A 14 anni non è giusto passare quello stai passando tu, i tuoi mostri nella testa ti lasciano senza aria, affanni anche a parlare, anneghi nei tuoi pensieri, i tuoi occhi non brillano più di luce propria.

Ogni tanto però cedi a una risata, a un sorriso che raccolgo dal pavimento e me lo tengo stretto come se fosse un miracolo, a volte ne lasci in giro alcuni pezzi, allora li raccolgo e li metto assieme per ricordarmi che mi sorella vive ancora.

Ogni volta che sorridi mi sento viva, ossigeno per i miei polmoni, come una corsa sotto la pioggia, bagnata e fredda ma la sensazione è di provare qualcosa.

Non so bene come reagirò se ti ricovereranno, sei parte di me, di tutto ciò che sono, ormai non riesco nemmeno più a piangere per te, ma ogni tua giornata no crea in me sentimenti contrastanti e mi inducono a guardare un vuoto abissale e chiedermi perché?

Perché a te? ma cerco di ricordarmi attraverso foto, video, istanti che sei viva, mia sorella è ancora lì, sotto tutti quei mostri, e piano piano, passo dopo passo stai scalando le loro spalle, con le mani piene di sangue tu continui a farlo; ogni sorriso è un pugno allo stomaco di quei parassiti, non hai paura di guardali negli occhi, ogni tanto ti spaventi e ti nascondi in un angolo ma il giorno dopo tu ci riprovi, ci riprovi e ci riprovi ancora, ti alzi dal letto, vai a scuola, parli con le persone, è una tua vittoria, in quel momento loro stanno perdendo, sono sicura che tornerà mia sorella e io la aspetterò qui a braccia aperte, puoi farcela, è tutto nelle tue mani.

La vita può far schifo lo so, può esserci il diluvio, una pioggia torrenziale che non ti fa camminare, ma anche solo alzare lo sguardo vuol dire vivere, alza lo sguardo , hai amici che ti amano, noi che ti amiamo, il tuo fisico è stupendo in ogni sua imperfezioni, la perfezione che ti ostini ad ambire è una falsa, un’utopía della società  ti chiedono sempre di più, non arriverai mai dove vogliono loro, non cambierei nulla di te Vi’, nulla, sei imperfettamente perfetta così, ti amo .”