Incontro con l’Assessore alle politiche sociali e Vice Sindaco del Comune di Schio Cristina Marigo
Nelle scorse settimane la presidente Antonella Cornale ha avuto il piacere di incontrare e conoscere l’Assessore alle politiche sociali e Vice Sindaco del Comune di Schio Cristina Marigo, presente anche la coordinatrice dei volontari di Midori Marisa Cacciavillan.
È stata un’occasione importante per approfondire la mission della associazione e per riferire quali sono i vari servizi che i volontari svolgono, tutti gratuitamente, in diverse modalità a favore delle famiglie e delle persone che soffrono di disturbi alimentari.
A seguito dell’incontro, è notizia proprio di questi giorni, dopo aver presentato opportuna richiesta, Midori è stata iscritta all’Albo delle Associazioni del Comune di Schio, fondamentale premessa per strutturare un prossimo servizio anche sul territorio di Schio.
Ci teniamo a sottolineare che, già dalla scorsa estate, grazie all’accordo con il Dipartimento di Salute Mentale dell’ ULSS7 Pedemontana, tramite la volontaria e consigliere del direttivo Sonia Meggiolaro, è attivo uno Sportello di ascolto telefonico a disposizione per tutte le famiglie che, (purtroppo sempre più numerose) si trovano ad affrontare questi disturbi.
L’assessore è stata molto disponibile ad avviare una collaborazione mirata alla sensibilizzazione verso la popolazione, stante l’aumento di casi soprattutto tra gli adolescenti anche del territorio scledense.
Le prime azioni sono state la diffusione del materiale informativo (tra cui anche l’affissione di locandine in più parti del comune), nonché l’inserimento dei riferimenti associativi nel canali social dell’assessorato.
Un altro importante impegno che si è assunta è quello di verificare la possibilità di inserimento in uno spazio dedicato, in sinergia con altre iniziative del territorio che riguardano in particolare gli adolescenti o che possano intercettare le famiglie.
Infine Midori sarà invitata a partecipare ai prossimi incontri già in programma con le altre associazioni di volontariato del territorio scledense per fare rete.