10 ottobre 2021: Giornata Mondiale del Benessere Mentale
Forse è esagerato dire che è un tabù, di certo però parlare di salute mentale non è una cosa facile né è così scontato farlo. Eppure, il benessere psicologico è uno più fondamentali in una persona. Per questo, per sottolinearne l’importanza ma anche quanto a volte sia sottovalutato, l’OMS ha dichiarato per il 10 ottobre la Giornata Mondiale del Benessere Mentale. «Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità “La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o infermità”. Pertanto, l’equilibrio mentale è parte integrante di quello psico-fisico ed è fondamentale nel quotidiano perché concorre a definire lo stato di salute e il senso di sicurezza della persona. (fonte: IOdonna)
“Con questa giornata vogliamo sottolineare quanto sia importante lottare contro lo stigma e i pregiudizi verso i pazienti che soffrono di disturbi mentali. L’emergenza Covid-19 ha messo in luce più che mai come queste persone si siano spesso trovate escluse dalla partecipazione alla vita sociale. Per abbattere il muro che ancora circonda queste patologie dobbiamo indirizzarci verso una salute mentale di comunità, attraverso servizi di prossimità, investendo nella sanità territoriale e mettendo sempre il paziente al centro, e dare una risposta appropriata ed efficace alla complessità dei problemi connessi ai disagi psichici anche attraverso il budget di salute” – ha dichiarato la Sottosegretaria di Stato alla Salute Sandra Zampa. (fonte: Ministero della Salute)
Il Coordinamento Nazionale dei Disturbi Alimentari, in rappresentanza di tutte le associazioni aderenti, ha espresso il proprio pensiero di denuncia e di allarme.
Su Avvenire l’articolo di Fulvio Fulvi “Disturbi alimentari mancano ambulatori” a testimonianza della grave situazione che si registra in più parti d’Italia.