Data: giovedì 3 giugno 2021
Orario: ore 18.00
Durata: 40 minuti
Diretta Streaming da: Pagine Facebook Associazione Midori e Biblioteca Bertoliana
Incontro con: Giorgia Tribuiani
Libro presentato: BLU (Fazi Editore, 2021)
Ideata e organizzata da Associazione Midori in collaborazione con Biblioteca Civica Bertoliana, la rassegna è finalizzata a promuovere la lettura di storie e a far conoscere autori che potranno essere un buono spunto per approfondire tematiche psicologiche ed emotive legate alle fragilità adolescenziali.
La Biblioteca Bertoliana è un luogo pubblico ed eterogeneo, fonte di cultura e di sapere, ma anche luogo di svago e leggerezza e, partendo da questo spirito, Midori ha pensato, con questa iniziativa, di aprire un nuovo comune canale di comunicazione per continuare a creare rete e informare.
Le nostre sono storie che possono incrociare altre storie, non necessariamente affini, ma che potranno essere dei frammenti narrativi utili a sensibilizzare sul difficile passaggio di crescita in adolescenza.
Apre la rassegna il romanzo BLU di Giorgia Tribuiani – definito uno sguardo affilato sulla fragilità umana, uno struggente racconto di formazione – in occasione della IV° Giornata Mondiale sui Disturbi del Comportamento Alimentare (2 Giugno 2021).
Partecipano:
Giorgia Tribuiani – Scrittrice
Laura Bernardi – Responsabile Rassegna per Midori
Chiara Visentin – Presidente della Bertoliana
Barbara Volpato – Psicologa Clinica e Psicoterapeuta
modera: Anna Zanella
Grafica e Diretta Streaming a cura di: DOLP – Dove Osano Le Parole
Giorgia Tribuiani
Nata a San Benedetto del Tronto nel 1985, attualmente vive a Bologna e lavora nel campo della comunicazione. Laureata in Editoria e giornalismo presso la facoltà di Lettere e filosofia, per cinque anni è stata responsabile della sezione letteratura per la rivista di arte e cultura “Re-volver”. Da ottobre 2017 collabora con la Bottega di narrazione di Giulio Mozzi. Nel 2008 ha pubblicato la raccolta di racconti Cronache degli artisti e dei commedianti (Tespi). Guasti è il suo primo romanzo.
Trama di Blù
Ginevra, per tutti Blu fin da bambina, ha diciassette anni, frequenta il liceo artistico ed è una ragazza solitaria intrappolata in un mondo tutto suo fatto di rituali ossessivi e gesti scaramantici. I suoi genitori sono divorziati e Blu vive con la madre, una donna che lavora molto ed è spesso fuori casa. Blu ha un fidanzato, che non riesce a lasciare perché divorata dai sensi di colpa, un ragazzo che vorrebbe amare e di cui, invece, sopporta appena la presenza. L’unica cosa che ama davvero è l’arte, e disegnare risulta un’attività in cui dimostra di avere talento. Così, quando durante una gita scolastica assiste a un’esibizione di performance art, resta folgorata da quel modo di esprimere l’atto creativo e dall’artista stessa, fino a sviluppare per lei una vera e propria ossessione. A questo punto, i pensieri maniacali si fanno via via più opprimenti, finché la sua determinazione a essere una brava ragazza la porta a vivere uno sdoppiamento della personalità subdolo e pericoloso.